TRAPIANTO RENALE
Suggerimenti sulla sicurezza alimentare e preparazione degli alimenti
I pazienti trapiantati, seguono per tutta la durata del trapianto, una terapia con farmaci che abbassano le difese immunitarie, rendendoli un facile bersaglio per patologie causate da virus, muffe, batteri, lieviti e parassiti.
In particolare, dopo il trapianto è consigliato seguire, per almeno tre mesi, una dieta a bassa carica microbica per il maggior rischio di infezioni.
Alimento |
Tipologia |
Latte e yogurt | Latte e yogurt non pastorizzati, yogurt bio o con probiotici |
Carne | Tutta la carne cruda, poco cotta o affumicata; salumi crudi come il prosciutto crudo, lo speck, il salame |
Pesce | Pesce crudo come il sushi, pesce affumicato, frutti di mare crudi o poco cotti, crostacei |
Uova | Uova crude o cotte solo parzialmente (per esempio uova alla coque). Preparazioni come maionesi, creme, salse che prevedano uova crude |
Formaggi | Formaggi con muffe, erborinati come il gorgonzola.
Formaggi fatti con latte non pastorizzato come la feta greca, il brie, camembert |
Frutta
e verdura |
Frutta e verdura non lavata; frutta con la buccia
Preferire verdura cotta Funghi, verdura sott’aceto, pompelmo, succhi di frutta non pastorizzati, frutta candita, frutta sciroppata |
Dolci | Dolci come creme fresche e panna, gelati artigianali
Preferire dolci e gelati industriali per maggiore affidabilità in termini di sicurezza |
Acqua
e alcolici |
Evitare di bere acqua da fontane, evitare i cubetti di ghiaccio al bar
Conoscere la provenienza dell’acqua, preferendo sempre quella chiusa in bottiglia Evitare il consumo di alcolici e superalcolici |
Comportamenti da adottare nella preparazione degli alimenti per ridurre contenuto microbico:
- Accertarsi di utilizzare utensili da cucina puliti;
- Tenere le varie tipologie di alimenti su superfici diverse (ad esempio mensole diverse);
- Se si dovesse utilizzare lo stesso tagliere per diversi alimenti (ad esempio carne e verdura), lavarlo accuratamente con acqua e sapone tra le preparazioni;
- Evitare che la carne/pesce/uova crude entrino in contatto con gli altri alimenti; dopo averli maneggiati, lavarsi con cura le mani;
- Lavare con cura frutta e verdura; nell’immediato post operatorio assumere solamente frutta e verdura che sia possibile sbucciare;
- Evitare di mangiare frutta e verdura danneggiate o troppo mature;
- Portare ad ebollizione minestre, brodi e stufati prima di servire;
- Il cibo refrigerato va cotto entro 2 ore dallo scongelamento;
- Terminare la cottura di alimenti e piatti semicotti;
- Consumare gli alimenti cucinati entro la giornata;
- Conservare il cibo all’interno di contenitori leggeri in frigorifero, divisi in piccole unità per un raffreddamento più rapido;
- Conservare in frigorifero: gli alimenti cotti ai piani superiori, quelli crudi a quelli inferiori;
- Controllare sempre le date di scadenza degli alimenti;
- Controllare l’integrità delle confezioni.